BANDO REGIONALE DELLA TOSCANA
Scadenza del 30 Aprile 2020 ore 13
Finalità e Obiettivi
Il bando ha lo scopo di concedere contributi in conto capitale, 100% dei costi ammissibili, a copertura dei costi sostenuti per la creazione di infrastrutture di protezione e per le attività di prevenzione degli incendi boschivi e delle altre calamità naturali (tra cui fitopatie, infestazioni parassitarie, avversità atmosferiche e altri eventi catastrofici, anche dovuti al cambiamento climatico), al fine di preservare gli ecosistemi forestali, migliorarne la funzionalità e garantire la pubblica incolumità.
Destinatari/Beneficiari
Sono ammessi a presentare domanda e a beneficiare del sostegno eventualmente concesso i seguenti soggetti:
- proprietari, possessori e/o titolari privati della gestione di superfici forestali, anche collettive, singoli o associati;
- Enti pubblici (anche a carattere economico), Comuni, soggetti gestori che amministrano gli usi civici, altri soggetti di diritto pubblico proprietari, possessori e/o titolari della gestione di superfici forestali, singoli o associati (escluso Regione Toscana).
Non possono presentare domanda di aiuto le imprese in difficoltà (così come definite nel bando al paragrafo 2.4).
Scadenza presentazione domanda
Le domande di aiuto devono essere presentate, mediante procedura informatizzata, a partire dal 28 dicembre 2019 (45° giorno successivo alla pubblicazione del bando sul Burt) ed entro le ore 13 del 30 aprile 2020, impiegando esclusivamente la modulistica disponibile sulla piattaforma gestionale dell’Anagrafe regionale delle aziende agricole gestita da Artea e raggiungibile dal sito www.artea.toscana.it.
La domanda deve essere sottoscritta e presentata secondo le modalità approvate con decreto 140/2015 del direttore di Artea:
- Disposizioni per la costituzione ed aggiornamento del Fascicolo aziendale nell’Anagrafe delle Aziende Agricole di Artea e per la gestione della Dichiarazione unica aziendale – DUA come modificate con decreto Artea n. 70/2016
Tipo di agevolazione/Intensità del sostegno
Il contributo in conto capitale previsto per tutti gli investimenti, comprese le spese generali, è pari al 100% dei costi ammissibili. E’ possibile erogare un anticipo fino ad un massimo del 50% del contributo ammissibile a finanziamento, secondo i principi e le modalità stabilite dalle Disposizioni comuni per l’attuazione delle misure ad investimento versione 4.0 – approvate con decreto Artea n. 77 del 15 maggio 2019.
- L’importo massimo del contributo concedibile per bando (indipendentemente dal numero di interventi) è pari a
– 250.000 euro per i beneficiari privati
– 400.000 euro per i beneficiari di diritto pubblico.
- L’importo minimo di contributo concedibile per intervento è pari a:
-100.000 euro quando il soggetto beneficiario è un Consorzio di Bonifica di cui alla L.R. 79/12;
– 5.000 euro per tutti gli altri beneficiari.