BANDO REGIONALE DELLA LOMBARDIA
Scadenza indicativa 30 novembre 2020 ore 14:00
Beneficiari
Possono accedere ai benefici della misura i seguenti soggetti proponenti:
a) le organizzazioni professionali, purché abbiano tra i loro scopi la promozione dei prodotti agricoli;
b) le organizzazioni di produttori di vino, come definite dall’art.152 del Regolamento;
c) le associazioni di organizzazioni di produttori di vino, come definite dall’art. 156 del Regolamento;
d) le organizzazioni interprofessionali, come definite dall’art. 157 del Regolamento;
e) i Consorzi di tutela, riconosciuti ai sensi dell’art. 41 della Legge 12 dicembre 2016 n. 238 e le loro associazioni e federazioni;
f) i produttori di vino, come definiti all’art. 2 del DM n. 3893/2019; g) i soggetti pubblici, come definiti all’art.2 del DM n.3893/2019, con comprovata esperienza nel settore del vino e della promozione dei prodotti agricoli;
h) le associazioni temporanee di impresa e di scopo costituende o costituite dai soggetti di cui alle lettere a), b), c), d), e), f) e g) e i);
i) i consorzi, le associazioni, le federazioni e le società cooperative, a condizione che tutti i partecipanti al progetto di promozione rientrino tra i soggetti proponenti di cui alle lett. a), e), f), e g);
j) le reti d’impresa, composte da soggetti di cui alla precedente lettera f
Stanziamento disponibile
I progetti presentati ai sensi del presente Avviso bando per la campagna 2020/2021 sono finanziati con la quota regionale dei fondi assegnati alla misura, che per la Regione Lombardia ammontano a € 3.177.676,33, così come previsto dal Decreto dipartimentale n. 1355 del 05/03/2020.
Disponibilità ed entità di contributo
1. I soggetti proponenti, di cui alle lett. f), h), i) e j) del presente Avviso, per poter presentare domanda di contributo, devono avere nella voce “totale di scarico del vino imbottigliato/confezionato” estratto dalla giacenza alla chiusura del 31 luglio 2019 del registro dematerializzato un quantitativo di vino imbottigliato/confezionato superiore a 50 hl.
2. Nel caso di soggetti proponenti di cui alle lett. h), i) e j) del comma 1, art. 3 del presente decreto, ciascun soggetto partecipante produttore di vino deve avere nella voce “totale di scarico del vino imbottigliato/confezionato” estratto dalla giacenza alla chiusura del 31 luglio 2019 del registro dematerializzato un quantitativo di vino imbottigliato/confezionato pari almeno a 50 hl .
3. Ciascun soggetto partecipante deve richiedere, pena l’esclusione del soggetto proponente, un contributo minimo pari a € 5.000,00 per Paese terzo o mercato del Paese terzo destinatario. Qualora il soggetto partecipante rendiconti, in relazione a tale richiesta di contributo, un importo che determini un contributo inferiore ammesso a € 3.500,00 le spese effettuate da tale soggetto partecipante nello specifico Paese terzo o mercato del Paese terzo non vengono riconosciute.
4. L’importo del contributo a valere sui fondi comunitari è pari al massimo al 60% della spesa ammissibile (DM n.6986 del 2/07/2020).
5. Il contributo minimo ammissibile per progetto non può essere inferiore a € 30.000,00 per Paese terzo o Mercato del Paese terzo anche qualora il progetto sia destinato a un solo Paese terzo o Mercato del Paese terzo.
6. Il contributo massimo per progetto regionale e multiregionale è pari a € 600.000,00 per i progetti presentati dai soggetti di cui all’art.3 comma 1 lettera e) del presente avvisoe pari a € 400.000,00 per i progetti presentati dalle altre tipologie di soggetti proponenti. Tale massimale potrà essere aumentato in sede di redazione di graduatoria finale nel caso di quote di budget non utilizzate, da assegnare in ordine di graduatoria.