“Quest’anno presenteremo al Macfrut una centralina agro-metereologica in grado di leggere i dati relativi allo stato colturale e di automatizzarne le operazioni di campo (ad esempio l’irrigazione), attraverso una piattaforma software, fissa o mobile, per la lettura dei dati, per la pianificazione delle attività e per la gestione degli allarmi: questa è la nuova evoluzione di FEEDENTITY”. A dichiararlo è Fabrizio Ferraiuolo dell’azienda Feed, con sede a Terracina (Latina).

La piattaforma software Feedentity, già premiata durante l’edizione 2018 di Macfrut come migliore innovazione nel settore dei servizi, si è arricchita di nuove funzionalità.

Con Feedentity, grazie a una banca dati ancora più aggiornata, la gestione delle certificazioni GlobalGAP, SQNPI, Biologico e Residuo Zero è ancora più semplice. Inoltre, la rendicontazione per le Op, la gestione del quaderno di campagna e dei costi aziendali sono agevolate grazie all’ausilio di questo software. Tra l’altro, permette di soddisfare le esigenze dei vivaisti e dei produttori di piante, estendendo le prescrizioni del Regolamento UE 2016/2031 e permettendo una semplice gestione dei passaporti fitosanitari. Questo e tanto altro caratterizzano il mondo Feedentity!

“I nuovi progetti che attualmente sono in via di sviluppo risultano ancora più ambiziosi e con un livello di innovazione più elevata – sostiene Ferraiuolo – Sono in via di definizione tecniche totalmente innovative di produzione che si avvarranno “dell’internet delle cose” (IoT) e di una nuova piattaforma per fornire supporto decisionale attraverso il monitoraggio e la modellazione del sistema suolo-pianta-ambiente”.

“L’obiettivo – sostiene Emanuele Tosti – è quello di fornire alle aziende non solo prodotti e software, ma anche tecniche innovative di coltivazione, che permettano di incrementare la fertilità del suolo, mitigare la stanchezza del terreno, migliorare la resistenza delle colture agli stress e migliorare la qualità, la conservabilità e la redditività delle produzioni, in modo totalmente ecologico e sostenibile”.

“Questo non è l’unico progetto che riguarda l’agricoltura 4.0 che stiamo sviluppando. Stiamo producendo anche dei dispositivi che consentiranno l’integrazione di Feedentity sia con i macchinari utilizzati da vivaisti per l’automazione delle semine sia con i macchinari per il confezionamento, nonché dei dispositivi per geolocalizzare le produzioni durante la raccolta”.

Qual è il sentiment che gli operatori del settore hanno verso Feedentity?
“In questo periodo – dice Ferraiuolo – sono molti gli operatori del settore che si sono avvicinati a Feedentity; anche le aziende agricole di piccole dimensioni iniziano a sentire la necessità di informatizzare e tracciare i propri processi. E’ per questo motivo che abbiamo creato un nuovo abbonamento light, con un costo di 99 euro, per permettere anche alle aziende più piccole di godere di tutti i benefici di Feedentity”.

“Sono molte le novità che intendiamo presentare al pubblico di Macfrut – dicono in conclusione gli ideatori di Feedentity – e visto che questa sarà la prima fiera dopo le limitazioni dovute alla pandemia, non vediamo l’ora di farlo e di tornare a interagire dal vivo con i nostri clienti vecchi e nuovi. Vi aspettiamo al padiglione B1 – stand 014 con tante novità sia sull’evoluzione di Feedentity che sui nuovi progetti che riguardano l’agricoltura 4.0”.