Data apertura: 5/10/2023

Data scadenza: 6/11/2023

Obiettivi: favorire la ripresa dell’attività produttiva agricola attraverso il sostegno di interventi di ripristino di infrastrutture connesse all’agricoltura, danneggiate da calamità.

Ai sensi dell’articolo 12 del DL 61/2023, convertito con revisione dalla legge 100/2023, vengono concessi aiuti per il ripristino delle infrastrutture connesse all’attività agricola danneggiate da catastrofi, nell’interesse della ripresa economica e produttiva.
Con Decreto MASAF 12 settembre 2023 (G.U. n. 222 del 22/09/2023), il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali ha dichiarato che le piogge alluvionali del 16-18 maggio 2023, hanno avuto le caratteristiche di calamità per alcuni comuni della provincia di Pesaro Urbino, per i quali le specifiche misure di intervento delineate dal Decreto Legislativo 29 marzo 2004, n. 102, con le modalità previste dal Decreto Legge No. 61 del 1 Giugno 2023, convertito in Legge il giorno 31 Luglio 2023.

Sono ammessi i seguenti interventi:

  • ripristino funzionale delle infrastrutture viarie (strade vicinali e interpoderali) connesse all’attività agricola danneggiate dall’evento atmosferico eccezionale o dalla calamità compreso il ripristino delle opere d’arte esistenti (tipo ponticelli, guadi, muretti di contenimento, gabbionate, ecc…) e di opere di regimazione delle acque superficiali (tombini, cunette, tubazioni di attraversamento, canalette di sgrondo, etc…).

Spese ammissibili

Sono ammissibili all’aiuto le spese relative a:
a) realizzazione degli interventi di cui alle tipologie del paragrafo 5.2 necessari a ripristinare le infrastrutture danneggiate dall’evento;
b) onorari per la progettazione, direzione lavori, contabilità, collaudo degli interventi e le spese generali attinenti gli affidamenti ai sensi del codice dei contratti pubblici.

Per ulteriori informazioni, scarica il seguente file PDF.

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