Nell’ambito della nuova PAC sono stati introdotti dei pagamenti, noti come Eco-schemi, che vengono concessi a chiunque si impegni a salvaguardare l’ambiente o gli animali. Un sussidio noto come Eco-schema 3 (ECO3, d’ora in poi) viene concesso agli agricoltori che si dedicano alla conservazione di oliveti di valore estetico.

Tutti gli agricoltori che possiedono oliveti con una densità compresa tra 60 e 300 alberi per ettaro sono quindi qualificati per l’ECO3. Va detto che le regioni o le province autonome hanno la facoltà di innalzare il limite oltre i 400 alberi per ettaro. Inoltre, l’Italia ha chiesto alla Commissione europea di modificare la Politica agricola comune (PAC) per abbassare il requisito inferiore da 60 a 30 olivi per ettaro; se accettata, la proposta entrerebbe in vigore nel 2024.

Per poter beneficiare del premio eco-schema è necessario rispettare i seguenti obblighi:

  • Tra il 1° novembre e il 30 aprile di ogni due anni, le chiome devono essere potate;
  • è vietato bruciare i residui della potatura in tutta l’area aziendale;
  • L’oliveto deve essere mantenuto nelle sue condizioni attuali per almeno un anno dopo l’ingresso nell’eco-schema, fungendo da elemento paesaggistico. Di conseguenza, non è consentito nemmeno il passaggio a sistemi più potenti.

Per potatura biennale delle chiome si intende l’obbligo di potare completamente tutte le piante nell’arco di due anni, tagliando la vegetazione all’interno della chioma di almeno il 30% e favorendo la crescita di 3-4 rami verso l’esterno. Il piano aziendale deve includere anche la strategia di potatura. Si tratta quindi di un impegno biennale. Di conseguenza, chi ha deciso di aderire nel 2023 deve presentare la domanda anche nel 2024.

È possibile rispettare l’impegno di trimming in tre modi diversi, per semplificare con degli esempi:

  • Tagliando una parte delle piante nel 2023 e il resto nel 2024;
  • Tagliando tutte le piante nel 2023;
  • Potando tutte le piante nel 2024. In questo caso, la potatura delle piante non sarà necessaria nell’anno di applicazione 2023.

A seconda del numero di ettari che si qualificano per il premio su base nazionale, il pagamento per questo eco-schema potrebbe variare da circa 167 euro per ettaro a circa 583 euro per ettaro.
Tuttavia, è stato calcolato che il costo per ettaro sarà di 220 euro. Se gli oliveti si trovano in zone Natura 2000 o in zone vulnerabili ai nitrati, questi livelli vengono aumentati del 20%. Inoltre, l’ECO3 può essere utilizzato insieme al premio per le azioni specifiche per gli impollinatori o al pagamento per il pascolo delle colture arboree.

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